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La puntata di ieri sera mi ha lasciata un pò basita 
... La tenacia con cui il Alessandro difende Daria mi disgusta 
... Forse non sarà l'assassina materiale del fratello ma, sicuramente gran colpa è la sua, per non parlare della cognata delle sue nipoti del figlio stesso che stanno vivendo una situazione drammatica, ma lui si preoccupa solo di salvare quella donna 
questa secondo me è l'unica pecca della fiction, questa storia d'amore contorta e improponibile... mah!! Infine un grande applauso va al nostro Linuccio bello che anche in questa fiction conferma ma la sua bravura e bellezza 
Vediamo cosa accadrà questa sera...
“Il sistema”, le anticipazioni della sesta puntata del 17 maggio 2016
La quinta puntata de “Il Sistema” andata in onda ieri, 16 maggio, si è conclusa con numerosi colpi di scena e con la promessa da parte di Daria di mettersi in gioco per poter scovare ed arrestare Carapelli. Cosa accadrà durante la sesta e ultima puntata della fiction, in onda il 17 maggio? La donna, ex contabile del gruppo di Alcamo, deciderà di collaborare per poi finire in carcere o verrà “graziata” con uno sconto di pena grazie al suo aiuto alle Forze dell’Ordine?
Dopo essersi infiltrata e aver incontrato l’onorevole Pesce, verrà proposto a Daria di prendere il posto di Alcamo negli affari di droga e riciclaggio. Daria conoscerà Diamanti, intermediario dei Talarico, e farà finta di voler nascondere il suo denaro, facendolo in realtà confluire in un conto della Guardia di Finanza. La Gico riuscirà finalmente a catturare tutti i membri del clan? E Daria rivedrà Alessandro?
FONTE: http://www.si24.it/2016/05/17/il-sistema-l...io-2016/239820/ -
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U mamma e ora che vuole Gloria??? Che le è successo?? 
Monellissima che ci ha lasciate sul più bello 
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Recuperata la puntata finalmente, strepitosaaaaaaaaa ... vediamo cosa succede stasera 
Il sistema, il 16 e 17 maggio le puntate finali: Daria smaschera Alessandro
La fiction con Claudio Gioè e Gabriella Pession andrà in onda sia lunedì che martedì alle 21.20 su Rai1: un doppio appuntamento che chiude la serie
Il sistema chiude in bellezza con un doppio appuntamento che conduce al gran finale: la quinta e sesta puntata vanno in onda lunedì 16 e martedì 17 maggio alle 21.20 su Rai1: nella Roma criminale e spietata in cui si muovono i protagonisti della fiction le acque non sono mai tranquille e i pericoli sono sempre dietro l’angolo.
Riflettori puntati su Alessandro Luce che indaga sotto copertura su per scoprire tutta la verità sulla morte del fratello Raul. Al centro delle sue indagini c’è un’organizzazione legata alla ‘ndrangheta calabrese, all’estrema destra e ad alcuni membri del Parlamento. Con l’aiuto del Gico, il gruppo investigativo sulla criminalità organizzata della Guardia di Finanza, Alessandro riesce ad infiltrarsi nell’ambiente con il nome di Alessandro Sperduti e conosce Daria, ex amante del fratello di cui si innamora. Proprio la donna però riesce a smascherarlo. La copertura è saltata e ora Alessandro rischia grosso: viene catturato dal “Rosso”, che con i suoi scagnozzi lo tortura. L’avvocato Alcamo, appreso che i finanzieri sono sulle sue tracce, si dà alla fuga, proprio mentre Floriana e i colleghi fanno un’irruzione per salvare Alessandro. La Guardia di Finanza effettua gli arresti, ma di Alcamo si sono perse le tracce. Il boss, per farsi portare in salvo all’estero, ha in mente di rapire Alessandro, che però, durante una sosta, riesce a neutralizzare Alcamo, ma Regina lo uccide prima che riveli il rifugio di Carapelli. Sarà Daria, messa alle strette, a giocare il suo asso nella manica.
La squadra propone a Daria di rientrare “nel giro” come infiltrata per agganciare Carapelli. Il piano funziona: l’onorevole Pesce le chiede di prendere il ruolo che fu di Alcamo nel riciclaggio del denaro della ‘ndrangheta e nella gestione dei traffici di droga e le presenta Diamanti, un nuovo intermediario del clan Talarico a Roma. Intanto il maggiore della Guardia di Finanza Alessandro Luce e i suoi colleghi riescono a far uscire Carapelli allo scoperto: fanno irruzione nel corso di un incontro tra lui, Diamanti e Talaco e Carapelli e riescono ad arrestarli tutti. Quello che Alessandro, però, ancora non sa è che Daria ha fatto molto bene i suoi calcoli…
FONTE: http://tvzap.kataweb.it/news/169956/il-sis...era-alessandro/ -
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Dopo lo scempio che ne hanno fatto del primo film "Cinquanta sfumature di grigio", continuano con la seconda parte, "Cinquanta sfumature di nero" che, a quanto pare, l'autrice della trilogia ha deciso di scrivere lei stessa la sceneggiature e di seguire le riprese, con l'aiuto del dolce maritino... Staremo a vedere cosa accadrà... intanto leggete cosa ha dichiarato la protagonista Dakota Johnson alias Anastasia Steele 
50 sfumature di nero, Dakota Johnson ammette: “Vi dico tutto sulle scene della stanza dei giochi”
Dakota Johnson, nel corso di un’intervista, ha sottolineato alcuni particolari sulle scene della stanza dei giochi previste in 50 sfumature di nero, ecco cosa ha detto!
Milioni di fan di tutto il mondo avrebbero voluto essere al suo posto ma Dakota Johnson continua a non smentirsi mai: la sua morale la porta ad avere un profondo rigetto verso le scene più “intime” previste in 50 sfumature di nero e, proprio in una recente intervista rilasciata al magazine “Entertainment Tonight”, ha sottolineato tutto il suo disappunto provato durante i ciak all’interno della stanza dei giochi. “Se io e Jamie Dornan abbiamo fatto qualcosa in verità? – ha chiesto stizzita l’attrice che in 50 sfumature di nero interpreta Anastasia Steele – certo che no ma ho dovuto simulare per più di sette ore di fila e questo è stato davvero stancante. Sono stata sopra Jamie per tutto quel tempo e mi sono davvero annoiata.”
Insomma, dichiarazioni che lasciano di stucco quelle di Dakota Johnson, recentemente impegnata nella pellicola “Single ma non troppo”. Il suo rapporto con Jamie Dornan, alias Christian Grey, sembra migliorato di parecchio rispetto al passato e, infatti, l’intesa tra i due sta portando i suoi frutti sul set di 50 sfumature di nero. Questo, però, non significa che l’attrice ventiseienne sia disposta a praticare delle scene reali. Inoltre, a proposito della sua apparizione sul grande schermo cinematografico con 50 sfumature di nero, prevista per il 10 febbraio 2017, la Johnson ha sottolineato come lei sappia già chi non andrà a vedere la nuova produzione della Universal Pictures: “Grazie a Dio – ha affermato Dakota Johnson – mio padre non andrà a vedere il film, lui non può accettare di vedermi frustata.”
E sulla sua vita di tutti i giorni, al di là delle riprese di 50 sfumature di nero, Dakota Johnson come si sente? “Alle volte credo di soffocare – ha confidato l’attrice impegnata nel ruolo di Anastasia Steele – sono contentissima di fare questo lavoro ma spesso è molto difficile portarlo avanti.” Per quanto riguarda le riprese di 50 sfumature, in questi giorni si stanno portando avanti i ciak relativi a 50 sfumature di rosso sotto gli occhi vigili di James Foley.
FONTE: http://urbanpost.it/50-sfumature-di-nero-d...anza-dei-giochi -
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Questo libro, mi è stato regalato, dalle nostre amiche super monelles Cinzia 
e La Simo 
, in un momento bruttissimo della mia vita... La morte di mia madre. E' stato un dono molto gradito, che mi ha regalato, in quei giorni, un pizzico di serenità. Onestamente prima di iniziarlo a leggerlo, è passato un pò di tempo, ma quando l'ho iniziato sono andata a passo spedito... Mi è piaciuto tantissimo!!! L'autrice ha raccontato una tenera storia d'amore, pulita di quelle che ti fanno battere il cuore. Lontana finalmente, da quelle storie che danno più spazio al sesso che ai sentimenti... In questo libro, credetemi è tutto sentimento e amore vero fino... ok basta così, non vado oltre... per chi lo vorrà leggere buona lettura 
Di cosa parla Io prima di te di Jojo Moyes
Quando si inizia a leggere Io prima di te di Jojo Moyes forse non si ha la totale consapevolezza di dover affrontare un libro decisamente intenso e complesso per l’argomento che tratta. Guardando la copertina e leggendo la quarta di coperti di Io prima di te si ha quasi l’impressione di avere davanti un libro leggero, certo dalla tematica complessa, ma scritto con dolcezza.
Quando poi si inizia ad approfondire il romanzo ci è subito chiaro che la storia è scritta con delicatezza e crea feeling tra la scrittrice e il lettore, ma è anche commuovente.
Louisa, la protagonista del romanzo Io prima di te, è una ventiseienne che ama il suo lavoro da cameriera, con cui entra in contatto con l’animo delle persone ed è fidanzata da molti anni con un ragazzo molto preso dai suoi allenamenti, che forse lei sa di non amare più.
Un giorno, improvvisamente, la ragazza perde il lavoro, il locale viene chiuso e lei si trova senza nessun’altra esperienza a doversi cercare un posto per portare soldi a casa. Riesce a trovare un posto presso una famiglia, deve prendersi cura di Will, un giovane tetraplegico.
Louisa non sa che questo incontro le cambierà la vita. Dapprima il loro rapporto sarà difficile, lui appare arrogante, la mette in difficoltà e lei non lo sopporta, ma tiene duro per poter aiutare economicamente la sua famiglia in difficoltà.
Con il tempo tra Louisa e Will il legame cambierà, fino a quando la ragazza scopre il motivo per cui è stata assunta: cercare di far cambiare idea a Will che stanco di stare su una sedia a rotelle senza poter godere più della vita, vuole trovare la morte.
Io prima di te racconta di amore, di rischi da correre, di coraggio, di resa, di messa in discussione. Nel libro la scrittrice Jojo Moyes riesce a trattare l’argomento dell’eutanasia con dolcezza, dando il punto di vista di tutti i protagonisti del libro, per darci la possibilità di riflettere e comprendere.
Io prima di te di Jojo Moyes è un libro toccante, un romanzo che è in classifica da molte settimane grazie ai lettori che hanno amato questa storia.
FONTE: www.recensionelibro.it/io-prima-di-te-jojo-moyes
Inoltre, questo libro, ha riscosso tanto successo che presto uscirà il film.... come poterlo perdere??? -
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Ad ogni puntata la situazione x la nostra Lisa e il nostro bel avvocato diventa più complicata e ingarbugliata... bellissime puntate questasera 
non vedo l'ora che arrivi presto giovedì -
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eh sì -
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TERZO EPISODIO NON DIRLO AL MIO CAPO: FABRIZIO FA INNAMORARE LISA?
Nella puntata di giovedì 12 Maggio arriva un nuovo personaggio nella vita di Lisa.
Siamo giunti alla terza puntata della fiction di Rai uno che va in onda ogni giovedì, Non Dirlo al Mio Capo. Si può dire che inizia la contesa per Lisa (Vanessa Incontrada), in quanto nella serie televisiva arriva un altro personaggio molto affascinante oltre all'avvocato. Si tratta di Andrea Bosca, attore noto ai telespettatori soprattutto per la partecipazione ad alcune fiction di Rai uno, tra cui la Dama Velata. In questa nuova serie interpreta il ruolo del professore della figlia di Lisa, Mia. Cosa succede nella prossima puntata della fiction Non Dirlo al Mio Capo del 12 Maggio 2016? Ecco le anticipazioni del prossimo episodio della fiction "Non Dirlo al mio Capo.
Un nuovo personaggio: si tratta di Andrea Bosca
Lisa lascia il suo numero di telefono ad alcuni uomini, e gli incontri si rivelano tutti un disastro, fino a quando non arriva Fabrizio(Andrea Bosca). Ma la donna non riesce ad incontrare di nuovo Fabrizio, in quanto a casa deve risolvere alcuni problemi, che la tengono impegnata. Marta, da sempre innamorata di Enrico, convince Lisa a dare una possibilità e conoscere i vari spasimanti. Il personaggio, interpretato da Giorgio Surina, cercherà infatti in tutti i modi di ostacolare la vita della madre di Mia, ma l'avvocato Vinci non le riserverà mai le dovute attenzioni. Come è stato rivelato si giunge ad un punto della fiction, in cui Lisa ha una storia con lo stesso professore, che la farà innamorare. Intanto Mia vede tornare a scuola l'amico Romeo, ma cerca di evitarlo, in quanto si sente a disagio. L'avvocato, infatti, Enrico Vinci(Lino Guanciale) è arrabbiato per il comportamento di Lisa, in quanto come abbiamo visto nel secondo appuntamento i due protagonisti si sono anche baciati.
FONTE: http://it.blastingnews.com/tv-gossip/2016/...a-00917285.html
Edited by checca0074 - 12/5/2016, 20:52 -
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Bellissima puntata e divertente. Piena di sorprese, l amante del marito incinta, la tenera storia di Mia e Romeo, Marta che è acidissima con la povera Lisa, per non parlare della sua vicina che è un vero e proprio uragano... tanti ingredienti per una storia semplice e divertente ... da non perdere assolutamente le altre puntate -
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Beh non mi sorprenderebbe... Brusca era noto per la sua ferocia e cmq gli somiglia 
Serie davvero avvincente e il cast è azzeccato... 
Il Sistema, quarta puntata ‘Farfalla gialla’: anticipazioni
Quarto appuntamento con la serie Il Sistema, con Claudio Gioè e Gabriella Pession, in programma lunedì 9 maggio alle 21.20 su Rai1.
Continua la fiction di Rai1 con Claudio Gioè e GabrieIla Pession
Nella puntata dal titolo “Farfalla gialla” Daria scopre la vera identità di Alessandro. Però non può rintracciarlo, peiché il Rosso lo conduce dall’avvocato Alcamo che vuole presentarlo al clan calabrese dei Talarico. Il Gico è pronto a intervenire, ma Alessandro li blocca: durante il vertice ha sentito il nome del super latitante Carapelli. Mentre la squadra invita Daria a collaborare, Alessandro torna in Turchia, dove viene arrestato e subito rilasciato. Il referente dei Talarico a Istanbul si insospettisce. Alessandro riesce a incontrare Carapelli in persona, ma quando torna a Roma trova il Rosso fuori di sé. La regia è di Carmine Elia.
FONTE: http://tvzap.kataweb.it/news/169249/il-sis...-anticipazioni/ -
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Buonasera monellissime del mio cuoricino allora vediamo di andare un pochino avanti con la nostra storia... Da qui in poi, è la parte della storia che più mi piace, che ho scritto davvero con il cuore... buona lettura monellissime
Don Matteo e Giulio avevano da poco finito la confessione.
GIULIO: Don Matteo, ora io la devo salutare. La ringrazio di tutto.
DON MATTEO: Capitano, io sono sempre qui se ha bisogno di me.
Giulio gli sorrise e uscì dalla chiesa. Ora si sentiva più sereno. Aver raccontato tutto, gli aveva fatto bene e Don Matteo aveva ragione, lui non avrebbe mai permesso che succedesse qualcosa alla sua Patrizia. L'avrebbe protetta a costo della propria vita.
Guardò l’orologio e vide che era già ora di pranzo. Si avviò, quindi, verso la casa di Ghisoni.
Arrivò a destinazione. Severino era già lì. La casa di Pietro era molto semplice e accogliente. Si entrava direttamente nel soggiorno, sul lato destro due porte, una del bagno e l’altra nella cucina. Guardando di fronte una piccola scala che portava sul soppalco dove era facile intravedere il letto e l’armadio. L’arredamento era semplice, in stile moderno e lineare.
Consumarono un pasto frugale e si riunirono intorno al tavolo. Iniziarono a studiare la piantina della villa.
GHISONI: Vede, Capitano, questa è la parte anteriore della villa, il nostro intervento dovrà svolgersi unicamente lì. Nessuno dovrà accorgersi della nostra presenza. Avevo quindi pensato di sfruttare questa vegetazione intorno alla villa. All’ingresso, un collega del comando di Perugia sotto copertura, avrà il compito di ritirare l’auto di Longhi al suo arrivo, portarla nel parcheggio, dove ad attenderlo ci sarà Severino che dovrà spostare i bagagli di Patrizia nella sua macchina. Lei aspetterà in questo cespuglio un po’ a lato, visto che è il più vicino al parcheggio. Sarà più facile raggiungere la sua macchina, dopo aver preso Patrizia. Anche se ho paura che Patrizia vedendola non si avvicinerà, facendo saltare il piano. Così avrei pensato un’altra cosa.
GIULIO: Cosa?
GHISONI: Portare con noi Assuntina.
GIULIO: No! Assolutamente no, già rischia Patrizia, figuriamoci portare Assuntina.
GHISONI: Capitano, Assuntina sarà nascosta con lei, quindi non correrà nessun pericolo. Anche perché sappiamo come sa essere convincente con Patrizia. Assuntina dovrà avere il compito di far allontanare Patrizia dall’ingresso in modo da non farla entrare nella villa. E’ importante che nessuno la veda. Longhi in quella festa deve entrarci da solo. Quando sarà abbastanza vicina lei, dovrà prenderla al volo e portarla in auto.
GIULIO: Non sono sicuro che sia una buona idea coinvolgere Assuntina.
GHISONI: Capitano, io starò vicino a voi per assicurami che Longhi entri in quella festa. Non appena Patrizia sarà al sicuro con lei, attenderò il suo ordine di raggiungervi e io lo farò. I colleghi di Perugia mi hanno detto chiaramente che dovremo essere quanto più veloci possibile e allontanarci subito dalla villa. Quindi, l’aiuto di Assuntina è necessario.
Giulio era perplesso. Coinvolgere anche Assuntina era troppo rischioso. Avere la responsabilità anche della sua vita era davvero troppo.
"E se le accadesse qualcosa? Non me lo potrei mai perdonare."
Ghisoni capì l’espressione dubbiosa del suo Superiore.
GHISONI: Capitano, cos’è che non la convince?
GIULIO: Ho paura, Ghisoni! Teoricamente sembra semplice ma all’atto pratico è pericoloso, soprattutto per le ragazze.
GHISONI: E' l’unica soluzione, Capitano.
GIULIO: Lo so, Ghisò! Ok, ci parlate voi con Assuntina?
SEVERINO: Signor Capitano, se permette metterò io al corrente mia cugina Assuntina.
GHISONI: Mi scusi Capitano ma l’avrei già fatto io. Questa mattina mi ha chiamato per raccontarmi della visita di Longhi a casa di Patrizia.
Giulio e Ghisoni si guardarono, per quel caso era lui a comandare. A Giulio la cosa non dispiaceva, si rendeva conto che lui non riusciva a prendere le giuste decisioni. Il terrore del pericolo in cui si trovava la sua Patrizia gli aveva tolto la pace e la lucidità.
Giulio si svegliò presto quella mattina. Non fece nemmeno colazione, infilò la tuta, preparò il suo borsone e andò in palestra. Aveva bisogno di scaricare un po’ della tensione accumulata in quei giorni, in modo da poter essere rilassato e concentrato per la dura prova che lo attendeva quella sera.
Era seduto sullo sgabello nello spogliatoio, impegnato a sistemare i suoi guantoni. Il viso serio e tirato, la mascella tesa, aveva tanta di quella adrenalina in corpo che si sentiva scoppiare.
Uscì dallo spogliatoio e iniziò con un breve riscaldamento, poi si avvicinò al sacco, fissandolo, cercando di trovare la giusta concentrazione. In quel momento immaginò che davanti a lui avesse Domenico Longhi con la sua solita aria da sfida.
"Ecco la giusta concentrazione."
Il suo sguardo si fece serio e duro, quindi iniziò a colpire senza pietà, mentre mille pensieri gli attraversarono la mente. Era già da un po’ che andava avanti la sua disperata lotta contro il sacco e la stanchezza iniziò a farsi sentire. Il suo volto era una maschera di tensione, sui suoi muscoli guizzanti di energia scendevano rivoli di sudore. Aveva sfogato il suo dolore per non riuscire a risolvere la situazione e riavere con sé Patrizia, aveva scaricato gran parte della sua rabbia, del suo odio per quell’uomo che voleva portargli via il suo unico amore per sempre. Ora rimaneva solo il suo corpo stanco e il suo sguardo cattivo fisso sul bersaglio. Decise che era ora di darsi una calmata, tolse i guantoni e andò a sedersi sullo sgabello nello spogliatoio per riprendere fiato. Mandò giù un sorso d’acqua, svuotando il resto della bottiglietta sul viso, sfilò la maglietta, prese l’asciugamano passandolo sul viso, sul collo, scendendo poi sui pettorali, sulle braccia e poi via sotto la doccia.
Nel frattempo, Patrizia era seduta sul suo letto con lo sguardo fisso sul pavimento. La valigia aperta vicino a lei ma ancora desolatamente vuota. Si voltò a guardare il suo vestito da sera poggiato dietro di lei, in quel momento avrebbe voluto tagliarlo in mille pezzi, sarebbe stata un’ottima scusa per non andare con Domenico.
"Sono una stupida! Prima accetto e ora ho bisogno di una scusa per non andarci più."
Si alzò dal letto, aprì l'armadio e si mise a contemplare i suoi vestiti.
"Cosa devo portare con me? Non so nemmeno dove andremo. Chissà perché non me lo avrà voluto dire. Conoscendo Domenico sarà un posto strano come lui."
Mentre pensava, immersa nella sua indecisione, la sua valigia continuava a rimanere vuota. Assuntina si avvicinò alla porta della camera ma non entrò, notò la valigia ancora vuota sul letto e l’esitazione della sorella nello scegliere gli abiti da portare via.
ASSUNTINA: Guarda, che fai ancora in tempo a disdire. Se vuoi, lo faccio io per te.
La frase di Assuntina la innervosì, sua sorella aveva intuito i suoi dubbi ma non voleva dargliela vinta.
PATRIZIA: Guarda, che io stasera andrò con Domenico a quella festa e dopo partiremo insieme.
Iniziò a prendere nervosamente dall’armadio le prime cose che le capitavano davanti, senza curarsi della scelta o dell’abbinamento, poi passò all’intimo. In meno di cinque minuti la sua valigia era pronta. La chiuse e la portò vicino la porta d’ingresso.
ASSUNTINA: Complimenti, sei stata velocissima.
Patrizia non le rispose, prese le chiavi della sua auto e la borsa.
PATRIZIA: Scusa, ho appuntamento con il parrucchiere, ci vediamo dopo.
ASSUNTINA: Quando tornerai io non ci sarò. Torno a casa. Ti auguro buon viaggio.
PATRIZIA: Grazie!
Patrizia si guardava soddisfatta allo specchio: una spruzzata di profumo, una ciocca di capelli da spostare dal viso ed era pronta.
Domenico arrivò puntuale come un orologio svizzero.
DOMENICO: Accidenti, dottoressa, sei uno schianto, da togliere il fiato.
"Già ma non è per te che avrei voluto esserlo."
PATRIZIA: Grazie, Domenico! Prendo il soprabito e vengo.
Il suo viso era velato di rassegnazione, si era arresa ad una guerra ormai considerata persa. Domenico lo notò ma in quel momento la cosa non gli interessava più di tanto, per lui era importante portarla via con sé.
DOMENICO: Fai con comodo, nel frattempo io porto la valigia in auto. E’ questa, vero?
PATRIZIA: Sì, certo.
Patrizia spense tutte le luci, chiuse a chiave la porta e andò verso la macchina. Si bloccò un attimo, una strana sensazione la fece rabbrividire, neanche lei capì perché lo stesse per fare ma si voltò e guardò la sua casa, come se non avesse dovuto tornarci più. Fece un respiro profondo e salì in macchina.
Nel frattempo, alla villa era tutto pronto. Giulio, Assuntina, Severino e Pietro arrivarono con largo anticipo per studiare il posto a fondo.
I primi invitati iniziarono ad arrivare e tutti erano pronti nelle loro postazioni. Severino si era posizionato vicino l’auto del Capitano nel parcheggio, Ghisoni era nascosto dietro una colonna all’ingresso della villa, Giulio e Assuntina dietro un enorme cespuglio, poco distante sia dal parcheggio, sia da dove Longhi avrebbe affidato l’auto al carabiniere sotto copertura.
ASSUNTINA: Giulio la smetti di andare avanti e indietro? Mi stai facendo venire il mal di mare!
GIULIO: Scusami ma non ci riesco, sono troppo teso. La scazzottata immaginaria di questa mattina, non è servita a granché.
ASSUNTINA: Ma di che cosa diavolo stai parlando? Scazzottata immaginaria?
GIULIO: Sono andato in palestra e ho preso a pugni il sacco pensando che fosse Longhi.
ASSUNTINA: E potevi invitare anche a me all’incontro, allora.
La battuta di Assuntina gli strappò un sorriso tirato. Continuava ad andare avanti indietro come un forsennato. Assuntina lo prese per un braccio, lo bloccò e lo guardò negli occhi.
ASSUNTINA: Giuro, che se non la smetti, ti abbatto! Giulio, ascoltami: tu ami Patrizia?
GIULIO: Sì...da morire...
ASSUNTINA: E allora spacchiamogli la faccia a quel deficiente!
Improvvisamente, Giulio sentì la voce di Ghisoni nell’auricolare.
GHISONI: Capitano, pronto, sono arrivati.
GIULIO: Bene, Ghisoni.
Ghisoni avvisò anche Severino di tenersi pronto.
GIULIO: Non so come farai, Assuntina ma ora tocca a te.
ASSUNTINA: Comandi, Capitano!
Assuntina prese il telefonino e chiamò sul cellulare di Patrizia, mentre Longhi consegnava l’auto al parcheggiatore. Il cellulare di Patrizia iniziò a squillare. Guardò il display: Assuntina. Decise di non rispondere ma poi ci ripensò.
"Assuntina...e se le servisse qualcosa?"
PATRIZIA: Che c’è, Assuntina?
ASSUNTINA: Patrizia, non sai cosa mi è successo, sto malissimo.
Assuntina assunse un tono di voce spaventato, simulando un pianto disperato.
PATRIZIA: Assuntina, calmati che è successo?
ASSUNTINA: Una cosa gravissima, ho paura, Patrizia, tanta paura e...
Assuntina chiuse la comunicazione, sotto gli occhi increduli di Giulio.
Patrizia si era allontanata da Domenico, lui se ne rese conto e la chiamò.
DOMENICO: Patrizia ma perché ti sei fermata?
PATRIZIA: Domenico, vai avanti ti raggiungo subito, mia sorella mi ha chiamata, stava piangendo. E’ caduta la linea, provo a richiamarla e arrivo.
Assuntina era stata convincente, Patrizia ci aveva creduto sul serio.
DOMENICO: Lascia perdere il telefono e vieni con me.
Patrizia non lo ascoltò. Dietro al cespuglio Giulio guardava incredulo Assuntina.
GIULIO: Sei impazzita? Le verrà un infarto!
ASSUNTINA: Non sei tu che comandi, ora, quindi stai zitto...Uno, due e tre. Hai visto come si fa, Capitano?
PATRIZIA: Assuntina, dove sei? Cosa ti è successo?
Sapendo che Patrizia ormai era andata nel panico, Assuntina continuò nella sua sceneggiata.
ASSUNTINA: Solo tu mi puoi aiutare, sorellina. Patrizia devi venire più avanti e poi girare a destra.
Patrizia, presa dallo spavento, inconsciamente seguiva le indicazioni della sorella, senza capire cosa stesse succedendo.
PATRIZIA: Cosa stai dicendo? Non ti capisco. Dove sei? Mi stai facendo morire dalla paura.
ASSUNTINA: Patrizia è terribile, però devi fare qualche altro passo.
Patrizia era nella confusione più totale, era preoccupata e spaventata a sentire la sorella così disperata. Fece qualche altro passo e sentì la voce della sorella chiara.
ASSUNTINA: Ora, Giulio, prendila!
Da dietro il cespuglio uscì la mano di Giulio che l'afferrò con un braccio per la vita, stringendola a sé e mettendole l'altra mano sulla bocca. Giulio la guardava teneramente negli occhi, mentre lei era paralizzata e tremebonda di paura, non riusciva a muoversi, stretta fra la sue braccia. Giulio tirò un respiro di sollievo e sorrise lievemente.
GIULIO: Ghisoni, Patrizia è al sicuro fra le mie braccia. Mi sto dirigendo alla macchina.
GHISONI: Ricevuto, Capitano, arrivo.
Nel frattempo, Severino aveva spostato le valige e messo in moto la macchina.
Domenico si guardava intorno alla ricerca di Patrizia e cercò di tornare in dietro per recuperarla, facendosi strada tra la gente, che ormai numerosa affollava l'entrata. Fu bloccato da due uomini.
CARABINIERE: Cosa fa dottore? Lei deve andare dall’altra parte.
Domenico capì che era finita, si fermò, tornò indietro ed entrò nella villa.
Ghisoni si accertò che Longhi fosse entrato e in gran fretta raggiunse i compagni. Si mise al posto di guida e si avviò verso il cancello di entrata della villa.
Quando furono ben lontani prese il telefonino.
GHISONI: Ciao, tesoro, missione compiuta. Sono tutti vostri. Mi raccomando, ti voglio rivedere intera.
Severino, Ghisoni e Assuntina lanciarono un urlo di gioia per la riuscita dell'operazione.
Giulio continuava a tenere Patrizia stretta fra le sue braccia e con la mano sulla sua bocca. Patrizia gli diede uno schiaffo sulla mano per attirare la sua attenzione. Lo invitò a toglierla e quando lo fece...
PATRIZIA: Siete impazziti? Come avete osato? Come vi siete permessi di arrivare fino a tanto? Vi odio! E tu, Assuntina, come hai potuto farmi una cosa del genere? Me lo avevi promesso, sei una falsa ipocrita!
ASSUNTINA: Senti, Giulio, perché non le tappi di nuovo la bocca?
GIULIO: Hai ragione!
Giulio rimise la mano sulla bocca del suo amore, sorridendo alla sua piccola complice. -
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Non dirlo al mio capo, le anticipazioni della seconda puntata di giovedì 5 maggio 
Non dirlo al mio capo, la nuova fiction di Rai 1 con Vanessa Incontrada e Lino Guanciale, torna con la seconda puntata giovedì 5 maggio alle 21.20. Ecco cosa dicono le anticipazioni:
Nel primo episodio, della seconda puntata, dal titolo “I soliti sospetti”, a casa di Lisa arriva una lettera dell’assicurazione: l’amante di suo marito sarà chiamata a deporre. Ora che può finalmente dare un volto a quella donna, Lisa non sa se cedere o meno alla tentazione della vendetta. Intanto lo studio è impegnato in un caso difficile: Enrico difende una compagnia aerea responsabile di un grave incidente in cui sono morti tre ragazzi. Come se non bastasse, la corrente elettrica dello studio inizia a saltare: lavorare diventa difficile e Lisa e Enrico finiscono per trovarsi molto, troppo vicini… Romeo, intanto, sta per essere ricoverato e chiede l’aiuto di Mia per completare una lista di cose da fare prima dell’operazione.
Nel secondo episodio della seconda puntata dal titolo “Tentazioni inattese”, Enrico decide di rinnovare lo studio e organizza una festa di inaugurazione. Nel fare pulizia, però, trova un vecchio biglietto del padre che rischia di mettere in discussione il passato della famiglia Vinci. Mia, pur non volendo darlo a vedere, attende con ansia il ritorno a scuola di Romeo, ma non sembra essere l’unica… Intanto Lisa, costretta da Marta, riassapora dopo tanti anni la vita da single tra shopping, massaggi e aperitivi. E arriva alla festa dello Studio Vinci più radiosa che mai…
FONTE: http://www.si24.it/2016/05/03/non-dirlo-al...-maggio/234040/ -
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Tantissimi AUGURI DI BUON COMPLEANNO CINZIAGABRI... LA NOSTRA SUPER FOUNDER MONELLAS
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Il Sistema | Puntata 2 maggio 2016| Diretta dalle 21:20 | Anticipazioni 
l liveblogging della puntata del 2 maggio 2016 de Il Sistema, la fiction con Claudio Gioè nei panni di un Maggiore della Guardia di Finanza infiltrato in un'organizzazione criminale
Arriva a metà percorso, questa sera alle 21:20 su Raiuno, Il Sistema, la fiction con Claudio Gioè nei panni di un Maggiore della Guardia di Finanza che, per scoprire la verità sulla scomparsa del fratello, decide di infiltrarsi dentro un'organizzazione criminale che gestisce il denaro sporco della città.
Nell'episodio di questa sera, Alessandro (Gioè) ed il Rosso (Antonio Geraldi) si riprendono dall'aggressione ricevuta dal clan Palumbo. Il Rosso, però, non vuole fargliela passare liscia, e costringe il protagonista ad andare con lui ed i suoi sgherri ad appiccare il fuoco in una ditta che lavora per il clan.
La risposta dei Palumbo non tarda ad arrivare: quando qualcuno c'era di uccidere il Rosso, Alessandro riesce a fermarlo, ma l'uomo nel mirino lo uccide davanti agli occhi del protagonista e del Gico. Nel nascondere il corpo, Alessandro scopre che Raoul (Fausto Sciapappa) non si è suicidato, ma è stato ucciso proprio dal Rosso. L'uomo, scosso dalla notizia, deve così evitare che la propria copertura salti, mentre con Daria (Gabriella Pession) il legame si fa più stretto, tant'è che i due fanno l'amore.
FONTE: www.tvblog.it/post/1291184/il-siste...retta-riassunto -
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Forse non ho scritto correttamente... Perdon... Per argomenti intendo la storia lasciata in sospeso tra Bruno e Paola, tra Maddalena Michele e Gabriele che nell'ultima puntata ha smosso un pò le acque... da questi piccoli spunti potrebbe uscire un'altra simpatica terza serie
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