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  1. *la Simo*
     
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    Bellissima !!!
    Grazie Cinzia :)
     
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  2. ale1987
     
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    che bella :wub:
    grazie mille Cinzia! :)
     
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  3. cinziagabri
     
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    Ho trovato queste frasi su fb....le trovo dolcissime e ve le giro :wub:


    1. L’amore è quando esci a mangiare e dai un sacco di patatine fritte a qualcuno senza volere che l’altro le dia a te.(Gianluca, 6 anni).

    2. Quando nonna aveva l’artrite e non poteva mettersi più lo smalto, nonno lo faceva per lei anche se aveva l’artrite pure lui. Questo è l’amore. (Rebecca, 8 anni).

    3. L’amore è quando la ragazza si mette il profumo, il ragazzo il dopobarba, poi escono insieme per annusarsi. (Martina, 5 anni).

    4. L’amore è la prima cosa che si sente, prima che arrivi la cattiveria. (Carlo, 5 anni).

    5. L’amore è quando qualcuno ti fa del male e tu sei molto arrabbiato, ma non strilli per non farlo piangere. (Susanna, 5 anni).

    6. L’amore è quella cosa che ci fa sorridere quando siamo stanchi. (Tommaso, 4 anni).

    7. L’amore è quando mamma fa il caffè per papà e lo assaggia prima per assicurarsi che sia buono. (Daniele, 7 anni).

    8. L’amore è quando mamma dà a papà il pezzo più buono del pollo. (Elena, 5 anni).

    9. L’amore è quando il mio cane mi lecca la faccia, anche se l’ho lasciato solo tutta la giornata. (Anna Maria, 4 anni).

    10. Non bisogna mai dire “Ti amo” se non è vero. Ma se è vero bisogna dirlo tante volte. Le persone dimenticano. (Jessica, 8 anni).
     
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  4. .:MoonM:.
     
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    che meraviglia queste frasi, mi sono emozionata solo a leggerle, una più bella dell'altra, grazie cinzia, sei stata carinissima a postarle!
    davvero l'amore si vede nei gesti più semplici :)
     
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  5. cinziagabri
     
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    Ecco altre citazioni che spesso rileggo...profonde e sincere, frutto di vita e maturità...a me fanno davvero emozionare :wub:

    QUANDO HO COMINCIATO AD AMARMI DAVVERO...

    Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
    mi sono reso conto che la sofferenza e il dolore emozionali
    sono solo un avvertimento che mi dice di non vivere contro la mia verità.
    Oggi so che questo si chiama
    AUTENTICITÀ

    Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho capito
    com’è imbarazzante aver voluto imporre a qualcuno i miei desideri,
    pur sapendo che i tempi non erano maturi e la persona non era pronta,
    anche se quella persona ero io.
    Oggi so che questo si chiama
    RISPETTO PER SE STESSI.

    Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho smesso
    di desiderare un’altra vita e mi sono accorto che tutto ciò che mi circonda
    é un invito a crescere.
    Oggi so che questo si chiama
    MATURITÀ.

    Quando ho cominciato ad amarmi davvero, ho capito di trovarmi sempre
    ed in ogni occasione al posto giusto nel momento giusto e che tutto quello
    che succede va bene.
    Da allora ho potuto stare tranquillo.
    Oggi so che questo si chiama
    AMORE PER SE STESSI.

    Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
    ho smesso di privarmi del mio tempo libero
    e di concepire progetti grandiosi per il futuro.
    Oggi faccio solo ciò che mi procura gioia e divertimento,
    ciò che amo e che mi fa ridere, a modo mio e con i miei ritmi.
    Oggi so che questo si chiama
    SINCERITÀ.

    Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono liberato di tutto ciò che non mi faceva del bene:
    cibi, persone, cose, situazioni e da tutto ciò che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stesso,
    all’inizio lo chiamavo “sano egoismo”, ma oggi so che questo è
    AMORE DI SÈ

    Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
    ho smesso di voler avere sempre ragione.
    E cosi ho commesso meno errori.
    Oggi mi sono reso conto che questo si chiama
    SEMPLICITÀ.

    Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
    mi sono rifiutato di vivere nel passato
    e di preoccuparmi del mio futuro.
    Ora vivo di più nel momento presente, in cui TUTTO ha un luogo.
    E’ la mia condizione di vita quotidiana e la chiamo
    PERFEZIONE.

    Quando ho cominciato ad amarmi davvero,
    mi sono reso conto che il mio pensiero può
    rendermi miserabile e malato.
    Ma quando ho chiamato a raccolta le energie del mio cuore,
    l’intelletto è diventato un compagno importante.
    Oggi a questa unione do il nome di
    SAGGEZZA DEL CUORE.

    Non dobbiamo continuare a temere i contrasti,
    i conflitti e i problemi con noi stessi e con gli altri
    perché perfino le stelle, a volte, si scontrano fra loro dando origine
    a nuovi mondi.
    Oggi so che QUESTO È LA VITA!

    Charlie Chaplin
     
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  6. .:MoonM:.
     
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    assolutamente un testo fantastico, molto profondo, piccole lezioni di vita sull'amore per se stessi, grande Chaplin!!!

    grazie Cinzia per queste citazioni con cui arricchisci ogni giorno la nostra anima :)
     
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  7. roale2
     
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    gia' fai pace con il passato,,il mio e' turbolento pieno di rabbia e rancori,,, crescendo non l'ho dimenticato e me lo sto portando sempre con me.. vivo serena si facendo anche qualche sbaglio ,,, sono felice ho una famiglia che mi vuole bene, amiche che mi capiscono e amiche che magari non capiscono che sono un po' cosi' perche' e' il mio essere ,,ma a loro io non faccio caso, sono pesante ,cocciuta avvolte sfinisco le persone perche' ho un mio credo, sbagliato si ,certe volte e' anche cosi', ma se devo amare una persona la amo fino alla morte, e' nel mio DNA ,,,
    non voglio passare da vittima ne da ruffiana, vi rispetto , vi voglio bene,non e' un bene certo come a un affetto di una vita, ma e' un bene, vi ho cercato stracercato,insistito .. e' nel mio io... ma vvb ,,,
    Cinzia hai scritto bene ,,, FAI PACE CON IL TUO PASSATO..... un abbraccio dolce amica , grazie<3
     
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  8. *la Simo*
     
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    Ro, io credo che il passato sarà sempre parte del nostro futuro, perchè ci segna, ci forma il carattere e sicuramente ci influenza sulle scelte che faremo.
    Quello che siamo è quello che abbiamo vissuto, ma l'importante è non avere rimpianti e non dire troppe volte "se avessi fatto....se avessi scelto".
    I fatti non si possono più cambiare e giustamente come tu stessa hai sottolineato è giusto farci pace :)
     
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  9. roale2
     
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    poesia presa dal web

    Sono felice perché

    Sono felice perché... nella vita ho sempre cercato istintivamente la mia felicità; Sono felice perché... ci sono, perché posso vedere, perché mi emoziono, perché amo; Sono felice perché... sei quello che scegli d'essere e mi accetti per quello che sono; Sono felice perché... tu riesci a sentirmi da lontano, anche se non ascolti la mia voce; Sono felice perché... ho ricevuto un regalo prezioso, cioè la tua vera e sincera amicizia

     
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  10. ale1987
     
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    che bello lo scritto di Chaplin Cinzia... mi ha davvero emozionato! grazie mille Cinzia per averlo messo!
    grazie anche a te Ro.... che attraverso il tuo scritto si capisce benissimo che per essere felici basta davvero poco... a volte la felicità la troviamo in una persona che sa capirci e volerci bene per quello che siamo... a volte la felicità si trova solamente in un sorriso.
    Cerco di applicare giornalmente queste cose, a volte è molto difficile, perchè vorrei di più di quel che ho, ma in realtà mi rendo conto di essere davvero una persona fortunata, perchè possiedo tutto ciò che mi rende felice.
    Grazie Cinzia e Ro!!!!! :bacio2:
     
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  11. cinziagabri
     
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    Ragazze voglio ringraziarvi tutte :bacio2: questo angolino delle riflessioni mi è davvero moltoooo simpatico :fiori:
    Vi posto un altro piccolo scritto...mi sa che stavolta vi strappo una risata :ahah:


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  12. *la Simo*
     
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    Ahahahahah fortissimaaaaaaaaaaaaaaaaa :lol:
     
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  13. roale2
     
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    hahaah bella questa dell'atrezzatura, questo fa capire che noi donne abbiamo il quoziente di intelligenza superiore ...
     
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  14. ale1987
     
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    ahahahahaahahah bellissima Cinzia :lol: :ahah:
    viva le donne intelligenti!!!!! :evviva:
     
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  15. roale2
     
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    Ci sono momenti in cui ti accorgi di essere come una nave, in mezzo al mare,
    in balìa del vento e delle onde; sali in cima all’albero maestro e intorno a te non vedi nulla, soltanto onde
    gigantesche che ti stanno trascinando lontano da tutto quello in cui avevi creduto fino ad ora..

    In questi momenti la tua idea di stabilità è un concetto relativo, una speranza vana, che si dissolve come
    i pezzettini di una lettera strappata in una giornata ventosa..

    Non sai cosa fare, sei preda dei tuoi stessi pensieri, delle paure che ti assalgono quando meno te lo aspetti,
    del vento che forse ha già deciso la tua rotta nel mare della vita..

    Poi, come un lampo che illumina per un istante la tua nave, vedi il timone, e capisci che il compito di dirigerla
    spetta solamente a te, e che nonostante le onde e il vento puoi avere ancora una possibilità di cavartela
    in quella tempesta..

    Afferri il timone, e con tutta la tua forza inizi a dirigere la tua nave in modo da evitare le onde peggiori,
    seguendo il vento, anche se non sai dove ti stia portando..

    ..e con il tempo scopri di avere una completa padronanza delle onde, le sai affrontare, le sai evitare quando
    serve, le guardi dall’alto verso il basso consapevole della tua superiorità su di loro, ma dentro di te sai di essere
    ancora insoddisfatto..

    ..si tratta del vento: fino ad ora ti ha portato dove ha voluto lui, ma è ora di cambiare; cambi le vele,
    fai qualche ritocco alla tua nave, e inizi ad affrontare anche lui, dapprima con moderazione, poi sempre
    più deciso a spingerti oltre, a dare una direzione precisa alla tua nave.

    Passa un altro pò di tempo e i risultati sperati si fanno vedere: hai una rotta tua, una buona nave e una grande
    abilità nel saper prendere le onde; sei soddisfatto di questa situazione, ma come tutte le cose,
    non è destinata a durare..

    Tutto ad un tratto scopri che il vento si è fermato, e tu ti ritrovi fermo in mezzo al mare; le onde, senza il vento
    ad alimentarle, sono inesistenti; e la tua nave è immobile, senza rotte da seguire..

    ..ti accorgi che ti manca ancora qualcosa, qualcosa da cui sei scappato per tutto il tempo, qualcosa che prima
    ti spaventava, ma di cui ora senti la mancanza come se fosse una parte di te che ti è stata tolta..

    ..senti il desiderio di voler affrontare una nuova tempesta, nuovi stimoli per andare avanti con la tua nave,
    per avere ancora qualcosa in cui sperare e con cui rimetterti in gioco, perché è la tua natura,
    la natura di tutti gli uomini...


    ..e questa tempesta arriva quando meno te l’aspetti, per metterti nuovamente alla prova,
    a vedere se saprai superare anche questa volta le difficoltà che ti manderà incontro, ma tu,
    con la tua convinzione maturata nel tempo

    di saper affrontare onde e venti, pecchi di presunzione: pensi di riuscire a piegare al tuo volere quella
    tempesta, ma non ti accorgi che lentamente la tua nave sta affondando, che lei sta prendendo il controllo
    su di te e sulla tua nave, e tu non puoi fare niente per impedirlo, se non andare avanti nella speranza
    che si calmi il vento, e che le onde non prendano il sopravvento..

    ..ma se alzi la testa e ti guardi intorno scopri che in una tempesta simile ci siete in tanti..
    alcuni ne sono usciti sconfitti, con la nave distrutta, altri vittoriosi, ma in ogni caso l’avete affrontata tutti
    almeno una volta..

    Questo però non ti consola affatto, desideri solamente uscire da questa nuova tempesta, pur sapendo che
    un giorno ti mancherà, sapendo che era da tempo che l’aspettavi, che aspettavi di essere messo alla prova
    e di superare tutto brillantemente;

    ma ora sei tu, con la tua nave, solo in mezzo al mare, nuovamente in balia del vento e delle onde,
    e non ce la fai più a resistere; vorresti mollare tutto e tornare sulla terraferma, ma non puoi, perchè
    non esistono magie, non esistono vie di fuga, per arrivare dove desideri dovrai affrontare altre tempeste,
    altri periodi di mare piatto, altre giornate di vento favorevole..

    Allora capisci che rischi di diventare tu stesso parte di quella tempesta, parte di quel “tutto” che ti circondava,
    in cui non ti sei mai riconosciuto..

    ..e inizi a riflettere se sia meglio lasciarsi trascinare da quella tempesta,
    o cercare di uscirne nuovamente distrutti, per ricominciare tutto da capo..

    Denny Biasiolli











     
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159 replies since 17/9/2012, 22:43   2116 views
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